La cucina giusta al posto giusto!

I gusti, certo, devono sempre avere la meglio, ma alle volte è anche bene fare in modo che ciò che più ci piace si possa effettivamente applicare al nostro caso particolare.
Quando si arreda casa bisogna saper essere realistici e non fissarsi su cucine con isola e penisola se, per esempio, gli spazi a disposizione sono ridotti.
Sul mercato esistono moltissimi modelli di cucine (con disposizione a L, a U, con isole o penisole, lineari), ma non si possono indifferentemente applicare a ogni ambiente. Il tutto dipende dalle dimensioni della stanza e dalla forma della stessa (rettangolare o squadrata).
Ecco perché è bene soffermarsi solo sulle cucine che effettivamente si incastrano con lo spazio a disposizione.
Per gli ambienti più ridotti la scelta senza ombra di dubbio migliore è quella della cucina standard, ovvero quella in linea. In questo modo i mobili della cucina e i piani di lavoro occuperanno solo una delle due pareti lunghe della stanza, lasciando l’altra parete libera. Ovviamente non tutte le case sono pensate per questo tipo di cucina che necessita tutti gli impianti di allacciamento del gas, dell’acqua e dell’elettricità su un unico lato.
Sempre per ambienti di piccole-medie dimensioni ma che si articolano in lunghezza è possibile scegliere le cucine in parallelo, che dispongono i mobili su entrambi i lati lunghi della stanza. E’ possibile solo laddove le porte e le finestre siano installate sui lati piccoli, in modo tale da occupare gli altri lati senza problema. Si tratta di cucine dove non è pensato lo spazio per il tavolo, che andrebbe in questo caso in soggiorno.
La maggior parte delle case con lo stanza della cucina di medie dimensioni opta invece per la cucina a L o ad angolo, che si articola su un lato lungo e uno corto della stanza, lasciando spazio per una zona pranzo. La cucina ad angolo è una delle soluzioni più scelte dato che esalta l’atmosfera casalinga proprio grazie alla sua particolare composizione: elegante e fortemente estetica, si compone di solito con la cappa a ridosso dell’angolo.
Se però la vostra cucina vanta delle grandi dimensioni allora entrano in gioco altre possibili soluzioni, come la cucina a isola o quella a penisola, ideali entrambi per gli ambienti molto ampi. L’isola è un elemento distaccato dal resto della cucina che occupa la parte centrale della stanza e che viene utilizzata nei modi più variegati, da banco di lavoro a piano di cottura o lavello.
Le cucine a isola sono suggerite per chi ha uno spazio che vanta una superficie di almeno 15-20 metri quadrati. 
Moderna, funzionale e pratica: la cucina con penisola, invece, è la scelta perfetta per tutti coloro che vogliono creare una zona di contatto, una sorta di linea di confine tra la zona living e la cucina. La penisola è un elemento aggiuntivo (che può essere semplice piano di lavoro o attrezzata in vari modi) che non è del tutto staccata dal resto della cucina, ma vi è legata da un lato.
Viene di norma pensata come un bancone colazione o come un luogo per consumare veloci snack o pasti fugaci senza ricorrere al tavolo vero e proprio, installato nel soggiorno.
Alla prossima!
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